Oggetto: richiesta di intervento a
tutela dei rilevantissimi beni ambientali minacciati
dalla realizzazione di un devastante mega-aeroporto
nell'area termale del Bulicame a Viterbo
Gentile Ministra,
le segnaliamo che una delle aree di
maggior rilevanza ambientale e storico-culturale del Lazio, l'area termale del
Bulicame a Viterbo, è minacciata di irreversibile devastazione dalla
realizzazione insensata e illegale di un devastante mega-aeroporto
per voli low cost del
turismo "mordi e fuggi" per Roma.
E non solo il bene naturalistico,
storico-culturale, monumentale, terapeutico e sociale del Bulicame, ma anche
l'emergenza archeologica del tracciato dell'antica via consolare Cassia, ed
anche l'Orto botanico dell'Università degli Studi della Tuscia,
ed anche le pregiate colture agricole di qualità e biologiche, tutti beni siti
nell'area che sarebbe più duramente investita dalla distruttiva opera
aeroportuale.
Ed a questo si aggiunga anche il
nocumento gravissimo per la salute e la qualità della vita dei cittadini di
Viterbo drivante dall'inquinamento provocato dal mega-aeroporto: in un ampio documento diffuso il 18 marzo
scorso (e disponibile nel sito coipiediperterra.org) i medici
dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (International
Society of Doctors for the Environment - Italia) hanno denunciato e dimostrato la
gravità della minaccia sanitaria.
Si consideri inoltre che il
devastante mega-aeroporto è del tutto privo di
fondamentali requisiti previsti dalla vigente normativa italiana ed europea in
materia di Valutazione d'impatto ambientale, di Valutazione ambientale
strategica e di Valutazione d'impatto sulla salute; è incompatibile con i
fondamentali vincoli del Piano territoriale paesaggistico regionale; è in conflitto
con preesistenti insediamenti di altre istituzioni
pubbliche e con peculiari attività e prerogative delle stesse di interesse
strategico nazionale; è in palese contrasto con la vigente legislazione di
tutela dei beni archeologici, ambientali, culturali, sociali e in difesa della
salute, della sicurezza, dei diritti soggettivi e dei legittimi interessi dei
cittadini di Viterbo e dell'Alto Lazio.
Illustri personalità come il
magistrato Ferdinando Imposimato, la
vicepresidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini,
padre Alex Zanotelli, come
gli scienziati Angelo Baracca, Virginio Bettini, Lugi Cancrini, Marcello Cini, Paul Connett,
Giorgio Cortellessa, Luca Mercalli,
Stefano Montanari, Giuseppe Nascetti, Giorgio Nebbia,
Gianni Tamino, Federico Valerio, altri cattedratici
universitari come Rocco Altieri, Anna Bravo, Andrea Canevaro,
Andrea Cozzo, Giovanna Fiume, Nella Ginatempo,
Domenico Jervolino, Fulvio Cesare Manara,
Raffaele Mantegazza, Arnaldo Nesti,
Luigi Piccioni, Giuliano Pontara, Lorenzo Porta,
Elena Pulcini, Claudio Riolo, Annamaria Rivera, Antonella Sapio, Giovanni
Scotto, Sergio Tanzarella, Silvia Vegetti
Finzi, e altre prestigiose figure della cultura e
dell'impegno civile come Giovanni Berlinguer, Michele
Boato, Giulietto Chiesa, Giancarla Codrignani,
Marinella Correggia, Claudio Fava, Gennaro Francione,
Monica Frassoni, Pupa Garribba,
Dacia Maraini, Lea Melandri,
Anna Puglisi, Brunetto Salvarani,
Umberto Santino, Bruno Segre, Renato Solmi, Mao Valpiana
ed innumerevoli altre ancora, hanno espresso una qualificata ed argomentata
opposizione alla realizzazione del devastante mega-aeroporto.
Con la presente chiediamo quindi un
immediato intervento del suo ministero, per quanto di competenza, affinché i
rilevanti beni ambientali e culturali (naturalistici,
archeologici, monumentali, storico-culturali, terapeutici e sociali,
scientifici, agricoli ed economici) minacciati dalla realizzazione del
devastante mega-aeroporto siano salvati dal pericolo
di una irreversibile distruzione; affinché l'area termale del Bulicame venga
difesa e valorizzata; affinché la salute e la qualità della vita della
popolazione dell'Alto Lazio venga tutelata; affinché la legislazione vigente
venga rispettata ed applicata; affinché il devastante mega-aeroporto
non venga realizzato.
Distinti saluti,
la portavoce del Comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo
e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo
il responsabile del Centro di ricerca per la pace di Viterbo
Viterbo, 26 luglio 2008
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Mittenti:
- Comitato contro l'aeroporto di
Viterbo e per la riduzione del trasporto aereo: e-mail:
info@coipiediperterra.org , sito:
coipiediperterra.org
Per contattare direttamente la
portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta:
tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it
- Centro di ricerca per la pace di
Viterbo: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail:
nbawac@tin.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
Per contattare direttamente il
responsabile del Centro, Peppe Sini: tel. 0761353532,
e-mail: nbawac@tin.it
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